Separarsi da un convivente violento può condurre all’espulsione dalla Svizzera
Vittima di violenze coniugali, “Juliana” decide di separarsi dal convivente svizzero con il quale ha avuto un figlio. Senza tenere conto dei motivi che hanno condotto alla separazione, il Servizio dei permessi e dell’immigrazione del Canton Ticino le nega la proroga del permesso di dimora e le ordina di lasciare la Svizzera. La figlia maggiore… Lire la suite
Vittima di violenze coniugali, “Juliana” decide di separarsi dal convivente svizzero con il quale ha avuto un figlio. Senza tenere conto dei motivi che hanno condotto alla separazione, il Servizio dei permessi e dell’immigrazione del Canton Ticino le nega la proroga del permesso di dimora e le ordina di lasciare la Svizzera. La figlia maggiore e il figlio minore di nazionalità svizzera sono pure colpiti da questa decisione.